Dopo lo scandalo Datagate anche Al Qaida decide di rendere più protette le sue comunicazioni per evitare di essere spiato dagli Usa. La notizia viene riportata dall’agenzia stampa Associated Press che, citando alcune fonti, spiega che non solo Al Qaida ma anche moltissimi altri gruppi terroristici starebbero lavorando per cambiare le proprie modalità di comunicazione per sfuggire alla sorveglianza americana.
Le strategie più utilizzate dai terroristi sarebbero, l’utilizzo di cellulari sempre diversi, account email anonimi, oppure addirittura l’esclusione totale di comunicazioni attraverso mezzi elettronici, tecnica già utilizzata all’epoca Osama bin Laden.
Tra i mezzi di comunicazione più utilizzati da Al Qaida perchè considerati “sicuri” ci sarebbe Skype.
La notizia, naturalmente, spaventa le agenzie di intellingence statunitensi che starebbero velocizzando i lavori di “copiatura” per non perderne le tracce.
La stessa Associated Press che ha divulgato la notizia sarebbe tra le redazioni sotto osservasione dagli Usa con 20 linee telefoniche negli uffici di New York, Hartford e Washington messe sotto controllo.